Uno è il Venerabile, l'altro il belloccio. Il primo è stato un collezionista di (presunti) golpe e scandali internazionali, il secondo solletica i pruriti di cinefili e cronache rosa. Presto Licio Gelli sarà George Clooney e viceversa. La Sony Pictures ha deciso di girare un film sulla vita dell'ex maestro della Loggia P2. La regia è affidata al francese Olivier Dahan ( La Vie en Rose , biografia di Edith Piaf), mentre la sceneggiatura a David Black (vedi la serie tv Law and Order ).
Lo staff della Sony è già al lavoro: poco prima di Natale, Black si trasferirà nei pressi di Arezzo, a Villa Wanda, per annusare la personalità del Gelli-privato, l'ambiente in cui dimora, le sue manie e i suoi tic. Ma anche per spulciare i 64 volumi in cui l'ex capo della loggia massonica ha raccolto le proprie memorie. Sicuramente all'occhio attento dello sceneggiatore non sfuggiranno le poesie che nel 1996 fruttarono all'ex maestro una sorprendente candidatura al Premio Nobel per la letteratura. Talmente sorprendente che rimase una candidatura. E se il Venerabile conferma di «aver venduto alla Sony la disponibilità totale, completa, intera dei diritti sulla mia immagine, anche per altri eventuali lavori. Ma con un'unica clausola sui testi: la mia supervisione e quella del mio avvocato, Raffaello Giorgetti», precisa che da giovane aveva un fisico simile a quello di Clooney. Il Belloccio, dunque, gratificherà il Venerabile con una cine-ricostruzione del giovane Gelli: volontario della guerra in Spagna prima e ufficiale repubblichino poi.
CIA E P2. Quindi, tra un presunto arruolamento nella Cia, uno scandalo nato con la scoperta delle liste della P2, fughe in Svizzera e Sudamerica, un coinvolgimento nella strage alla stazione di Bologna, una condanna a 12 anni per la bancarotta del Banco Ambrosiano e un'accusa di aver avuto una parte da leone in Gladio , l'operazione clandestina targata Nato che avrebbe dovuto limitare l'influenza comunista nel Belpaese, ecco, molte di queste vicende della storia d'Italia saranno (o dovrebbero essere) interpretate da Stanley Tucci ( Il Diavolo veste Prada ) che raccoglierà il testimone di George per poi calarsi nei panni del Gelli post giovinezza.
SI GIRA IN USA. «Se conosco Clooney? Non personalmente ma ho visto i suoi film: è uno dei più bravi, uno che ha caratteristiche particolari, che attira l'attenzione di tutti. Uno dei grandi». Gran parte del film sarà girato negli Usa tranne alcune riprese a Villa Wanda e al Molino di Pistoia, l'edificio del '500 dove Gelli è nato, oggi trasformato in un asilo. Per il momento, precisa Gelli, «gli americani sono stati già all'Archivio di Stato di Pistoia dove hanno preso tanto materiale su di me». Ossia l'archivio non segreto che il Venerabile ha donato al Comune toscano. Insomma, non sarà certo un film (almeno non questo) che svelerà le gesta dell'ormai 88enne ex Venerabile. Segrete quanto inquietanti.
EMILIANO FARINAFonte - L'Unione Sarda, 07/12/2007
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